Forse per presunzione, forse per ingenuità, nell'esecuzione di un ritratto non mi ero mai posto il problema se fossi riuscito a farlo somigliante o meno, così, a mie spese ( più che altro di tempo ), ho imparato che non è saggio, in un ritratto, lasciare la realizzazione del volto o dei volti come ultima cosa, poiché, nel malaugurato caso che questi non risultino somiglianti, si sarà perso un bel po' di tempo nel realizzare sfondi o particolari vari che poi alla fine risulteranno inutili.
Va bè, probabilmente scopro l'acqua calda, ma se non altro adesso ho un promemoria formato 36 x 41, questo:
Per inciso sarebbe dovuto essere il regalo di Natale per i miei zii, ma la sfortuna ha voluto che a volti fatti, mi ritrovassi davanti agli occhi un apprezzabile quadro di due persone che non ho mai visto.
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1 commento:
secondo me invece gli assomiglia,
parlo del ritratto degli zii, specialmente Gianpiero.
Complimenti per tutti i lavori.
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